MESE MISSIONARIO STRAORDINARIO 2019
Alla riscoperta del battesimo
Lo scorso finesettimana si è tenuto in tre località del Ticino l’evento che ha portato i presenti a riscoprire il proprio battesimo. Un momento di comunità ma molto intimo, che ha visto i partecipanti accostarsi al fonte battesimale di Riva san Vitale, di Biasca e di Muralto per riscoprire il segno dell’acqua con cui rinasciamo a vita nuova. La luce del cero pasquale è stata donata a tutti i presenti, simbolo della vittoria di Gesù sulle tenebre. Ognuno ha scritto e pronunciato il proprio nome. Con questi tre simboli, i partecipanti sono stati invitati a rivivere quel momento di cui pochissimi si ricordano (Papa Francesco chiede spesso di ricordare la data del proprio battesimo) poiché è avvenuto nell’infanzia.
Adorazione missionaria in seminario san Carlo
9 ottobre 2019
Apertura ufficiale con i Vescovi svizzeri
Una quarantina di rappresentanti della Chiesa cattolica in Svizzera fra cui diversi Vescovi si sono incontrati il 1° ottobre per aprire il mese missionario straordinario in un luogo simbolico: il Battistero di Riva San Vitale, il più antico luogo di culto cristiano della Svizzera.
incontro per il mese missionario straordinario
Durante i primi sei mesi dell’anno il Gruppo Missio “allargato” (a cui hanno partecipato numerosi rappresentanti di gruppi, associazioni e movimenti della Diocesi) ha lavorato incessantemente per lasciarsi animare dal tema del Mese missionario straordinario. Dalle numerose riunioni sono emerse quattro interessanti proposte che toccheranno tutto il territorio:
Alla riscoperta del battesimo
Il momento in cui saremo invitati a riscoprire il nostro battesimo si terrà in tre luoghi e in momenti diversi per permettere a tutti di partecipare:
- venerdì 11 ottobre alle 20.00 a Riva San Vitale al battistero
- sabato 12 ottobre alle 17.30 a Biasca nella chiesa di S. Carlo
- domenica 13 ottobre alle 16.00 a Muralto nella collegiata di S. Vittore
La veglia missionaria di invio
La veglia si terrà il 25 ottobre alle 20.00 in 5 vicariati a:
- Mendrisio (chiesa dei Santi Cosma e Damiano)
- Breganzona (chiesa della Trasfigurazione del Signore) per il Luganese e Malcantone
- Arbedo (chiesa dell‘Assunta)
- Biasca (chiesa di San Carlo)
- Gordola (chiesa di Sant‘Antonio Abate)
Durante la veglia, ascolteremo il messaggio del Vescovo Valerio e una testimonianza della coppia che partirà proprio ad ottobre per il progetto diocesano ad Haiti.
Per la riflessione personale
Sarà possibile comandare presso l’ufficio Missio un blocchetto di 6 cartoncini con alcune brevi riflessioni e domande per riflettere sul tema del Mese Missionario Straordinario, sul significato del proprio battesimo e sull’invio.
Cammino di formazione missionaria
Il 16 novembre alle 14.30 al Centro san Giuseppe di Lugano si svolgerà il primo incontro che vuole dare seguito al motto “Battezzati e inviati” con un cammino di formazione missionario per giovani e famiglie al servizio di Cristo. L’obiettivo è di animare e preparare famiglie e giovani per un servizio a chi è nel bisogno durante uno o più fine settimana.
Appello della Conferenza dei vescovi svizzeri per il Mese straordinario della Missione universale
Appello della Conferenza dei vescovi svizzeri
Il mese di ottobre è mese della missione e quest’anno in modo del tutto particolare, visto che papa Francesco ha indetto per il 2019 un mese straordinario della missione universale, che divenga tempo speciale di preghiera e di riflessione sulla missio ad gentes.
La missione come tratto fondamentale della Chiesa ci riguarda tutti (cf. Ad Gentes 2): “è un mandato che ci tocca da vicino: io sono sempre una missione; tu sei sempre una missione; ogni battezzata e battezzato è una missione. Chi ama si mette in movimento, è spinto fuori da sé stesso, è attratto e attrae” dice papa Francesco.
Punto d’avvio che ci “fa missione” è il Battesimo, che non è solo appartenenza, bensì è un appello a uscire con fiducia da noi stessi e dare coraggiosa testimonianza di Cristo nella nostra vita. Il leitmotiv “Battezzati e inviati. Essere assieme Chiesa nel mondo” ci accompagna perciò su tutto l’arco del mese.
I vescovi svizzeri vi incoraggiano, cari collaboratori e collaboratrici nella pastorale, a fare del mese straordinario della missione universale un mese di preghiera e di riflessione sul senso della missione. Il gruppo di lavoro della conferenza episcopale e missio vi forniscono materiale adatto.
Della missione fa parte anche la solidarietà con i cristiani sulla terra. I vescovi svizzeri raccomandano ai fedeli nel nostro Paese di sostenere con generosità la colletta della domenica della Missione universale. Abbiamo bisogno della missione e la missione ha bisogno di noi.
Friburgo, settembre 2019
+ Felix Gmür
Presidente della CVS
+ Jean Scarcella
Responsabile della CVS per la missione
P.S. In assenza di celebrazioni il 20 ottobre, si chiede gentilmente di prevedere unʼaltra data per la colletta, sempre in ottobre.
PAPA FRANCESCO INDICE UN MESE MISSIONARIO STRAORDINARIO IN OTTOBRE 2019
«Battezzati e inviati: la Chiesa di Cristo in missione nel mondo»
La campagna del mese della missione universale, guidata ogni anno da Missio, avrà un volto nuovo nel 2019. Per ottobre 2019, Papa Francesco infatti ha indetto un mese missionario STRAORDINARIO e ha incaricato le Opere Pontificie missionarie (in Svizzera Missio) di coordinare questo mese.
Il mese missionario straordinario sarà sotto l’egida del tema «Battezzati e inviati: la chiesa di Cristo in missione nel mondo.» La Conferenza episcopale svizzera (CVS) e Missio hanno riunito un gruppo di lavoro in vista di proporre la campagna per questo mese straordinario. Le parrocchie, ma anche i movimenti, le congregazioni religiose, i diversi gruppi e comunità sono invitati a fare del Mese missionario dell’ottobre 2019 un mese straordinario. Ogni battezzato è chiamato a essere attivo.
Attualità
Un gruppo di lavoro e un sito internet per il Mese missionario straordinario di ottobre 2019
Lugano, 19 dicembre 2018
In seguito alla proclamazione di Papa Francesco di un « Mese missionario straordinario » nell’ottobre 2019, in Svizzera è stato creato un gruppo di lavoro – costituito da rappresentanti della Conferenza dei vescovi svizzeri (CVS) e da Missio – per proporre una campagna nazionale. Per sostenere il gruppo di lavoro sono stati inoltre assunti due coordinatori da novembre 2018 per gli uffici francofono e germanofono mentre per la Svizzera Italiana sarà l’ufficio di Missio di Lugano ad occuparsi della coordinazione.